Gino Compagnoni Segretario della FISBA (Federazione Italiana Salariati Braccianti Agricoli)

1971 Un viaggio di Studio in Cecoslovacchia…

I colleghi della CGIL Bruno Sacerdoti (FIOM) e Oscar Abbiati (Federbraccianti ) che sono stati nominati Segretari dell’Internazionale sindacale CGIL con sede a Praga, ci proposero una visita di studio della Cecoslovaccchia, alle strutture sia del Sindacato che di aziende agricole significative.

Accogliemmo di buon grado l’invito e partecipammo con una delegazione composta da tre sindacalisti CGIL, due CISL (io e il cav. Giovanni Rossi) e uno della UIL.

Al primo incontro con i dirigenti Confederali i colleghi mi incaricarono di essere il portavoce della delegazione. Concordammo le domande da porre che presentai al dibattito; forse lo feci con un po’ troppa foga ed entusiasmo, tant’è che il collega della CGIL – che aveva trascorso un anno in Russia per imparare ad essere un buon comunista – mi disse: “abbassa i toni” e semiserio aggiunse: ”Fallo… se vuoi tornare vivo in Italia”.

Dopo pochi minuti arrivarono the e pasticcini. L’incontro fu rinviato al giorno dopo. Al mattino di fronte all’albergo che ci ospitava trovammo un pulmino edue dirigenti sindacali cecoslovacchi i quali, con grande cordialità, ci portarono a Marianke Lasne (Marienbad), una lussuosa stazione termale.

Seguirono visite a musei, monumenti, feste popolari; manifestazioni sportive.

Non incontrammo più nessuno. L’incontro di studio diventò un apprezzato soggiorno turistico. Cinque giorni dopo saluti e abbracci e ritorno in Italia.

Il mese successivo restituirono la visita e non solo parteciparono alle nostre riunioni sindacali e visitarono alcune aziende agricole bresciane, ma li accompagnammo a Milano, Venezia, Verona ed ovviamente ai monumenti e alle località turistiche di Brescia e provincia.

L’anno successivo incontrai il collega Sacerdoti che mi disse: “ non inviate più auguri a Natale od altro agli amici cecoslovacchi. Sono in difficoltà…”.

La causa, forse , può essere attribuita a quanto diligentemente hanno raccontato e descritto fedelmente delle diversità fra il loro ed il nostro sindacato.

Di seguito estratti dal numero di “Impegno Sindacale della Bassa Bresciana” del settembre 1971

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